Oltre Collage Collective con Laboratorio Vallette
Il Laboratorio Vallette ha avuto la preziosa collaborazione di un importante collettivo italiano
"Oltre Collage Collective - Collage Italian Artists".
StartFragmentLa comunità "Oltre Collage" vuole con la sua creazione condividere e promuovere tutto ciò che i membri che la compongono creano e quello che il movimento collagista propone. Una comunità di Collagisti italiani, sempre e pur liberi di esprimere la propria visione artistica collaborano a un percorso deciso di comune accordo. Un gruppo atto a valorizzare questa tecnica attraverso il contributo di differenti individualità.EndFragment
In particolare abbiamo collaborato insieme agli artisti torinesi del collettivo Ermanno Cavaliere e Paola Lesina che hanno proposto un Collage Workshop, attività gratuita e aperta a tutti i partecipanti del Laboratorio nonché agli abitanti del quartiere di tutte le fasce d’età, che si è proposta come un ulteriore strumento utile alla comprensione e all'interpretazione del quartiere Vallette.
E' stata prodotta infine un’opera collettiva concepita per essere fruita dal quartiere e dalla città, un collage collettivo, da lasciare alla comunità. Si tratta di un’azione finalizzata a far vedere l’intorno che ci circonda, quindi il nostro habitat urbano, con occhi diversi; un tentativo di vedere al di là delle cose, intervenendo attraverso la tecnica del collage, su una visione ALTRA del quartiere Vallette.
Ecco quanto dicono gli artisti del collettivo nella collaborazione alla fase di ideazione:
"Un’opera di riqualificazione vuol dire principalmente porre l’attenzione su di un fatto attraverso la proposta di un segno, con l’aspirazione che diventi un disegno di un progetto.Porre all’attenzione della comunità lo spazio in cui si vive può essere il primo passo verso una forma di conoscenza e di riappropriazione di ciò che si possiede, per poi valorizzarlo.Il progetto artistico proposto mira a questo, attraverso un atto creativo e ludico “collettivo” nel quartiere di Vallette a Torino.Quella che verrà prodotta sarà un’opera collettiva concepita per essere fruita dal quartiere e dalla città. Verrà realizzato un collage collettivo, da lasciare alla comunità.L’intervento è reversibile e temporaneo. Non vuole essere un’opera univoca e definitiva, ma un’opera che dipende dal tempo e dalle dinamiche in cui si colloca, così come tutti i processi di riqualificazione.Si propone di collocare l’opera artistica in piazza Eugenio Montale, sulla facciata del palazzo delle Poste Italiane rivolta su viale dei Mughetti, perché rappresenta il fulcro ove confluisce una serie di dinamiche strettamente connesse con la vita quotidiana del quartiere".
A ottobre l'attacco del poster!